Mio insegnamento e Io parlo ai muri (Il)

Riferimento: 9788834016664

Editore: Astrolabio Ubaldini
Autore: Lacan Jacques, Di Ciaccio A. (cur.)
Collana: Psiche e coscienza
In commercio dal: 30 Aprile 2014
Pagine: 161 p., Libro in brossura
EAN: 9788834016664
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Descrizione

Questo testo raccoglie due gruppi di conferenze: le prime tre, pubblicate nella parte intitolata Il mio insegnamento, sono state tenute tra il 1967 e il 1968 rispettivamente a Lione, Bordeaux e Strasburgo. Il metodo di Lacan, qui, è quello di partire da ciò che tutti sanno. Poi, insensibilmente, con astuzia, come per gioco, fa sprizzare a cascata concetti sorprendenti: un pensiero che non si pensa da sé; un inconscio che è linguaggio; un linguaggio che sta sul cervello come un ragno; una sessualità che fa buco nella verità; un Altro in cui questa verità si inaugura; un desiderio che ne viene generato, e che ne viene fuori solo a prezzo di una perdita, sempre; e l'idea che tutti questi paradossi corrispondano a una logica, distinta da quello che viene chiamato lo psichismo. Il secondo gruppo di testi riunisce sotto il titolo Io parlo ai muri tre dei sette incontri all'Ospedale Sainte-Anne, che Lacan pronunciò per i medici psichiatri internes tra il 1971 e 1972. I muri sono quelli della cappella di Sainte-Anne. Lacan vi ritrova la sua giovinezza come medico psichiatra dell'ospedale. Si diverte, improvvisa, si lascia andare. L'intenzione è polemica: i suoi migliori allievi, avvinti dall'idea che l'analisi faccia il vuoto di ogni sapere preliminare, hanno issato la bandiera del non-sapere, preso da Bataille. No, dice Lacan, la psicoanalisi procede con un sapere supposto, quello dell'inconscio.