Editore: Titivillus
Autore: Visone Daniela
Collana: Altre visioni
In commercio dal: 17 Gennaio 2011
Pagine: 328 p., Libro in brossura
EAN: 9788872183083

18,00 €

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Descrizione

L'invenzione di un teatro diverso, il Nuovo Teatro, caratterizza in maniera fortissima la vicenda teatrale italiana a partire dalla seconda metà del Novecento. Questo libro ne racconta la nascita che si presenta come un lungo periodo di gestazione, caratterizzato da momenti diversi: un primo in cui i processi di trasformazione si diffondono in un ambito ristretto, un secondo in cui, invece, cominciano ad emergere ottenendo un riconoscimento ufficiale. La data di partenza di riferimento è il 1959, anno in cui esordiscono su una scena minore Bene, Remondi e Quartucci; mentre quella di arrivo è il 1967, l'anno del Convegno di Ivrea, in cui i primi sperimentatori e i critici più attenti alla innovazione, in particolare gli organizzatori del Convegno Bartolucci, Capriolo, Fadini e Quadri, si riuniscono per dare una prima fisionomia linguistica e politica al nuovo.