Suono dell'assenza. Variazioni sul dolore (Il)

Riferimento: 9788871867410

Editore: Moretti & Vitali
Autore: Gigante Elena
Collana: Il tridente. Saggi
In commercio dal: 10 Gennaio 2019
Pagine: 163 p., Libro in brossura
EAN: 9788871867410
16,00 €
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Descrizione

«Se soffri, adopera il tuo dolore [...] e delle litanie puoi fare un bordone alla melodia - improbabile - delle sfere» - scriveva così Giorgio Manganelli, il 23 gennaio del 1961. Pierre Fédida, d'altro canto, rifletteva: «Forse l'assenza è l'opera d'arte». Psicologia analitica, psicoanalisi, fenomenologia, neuroscienze, musica e poesia rappresentano, in questo saggio, differenti posture d'ascolto, per tentare di esplorare l'assenza come condizione dinamica di trasformazione del dolore. Alternando un linguaggio immaginifico a uno più teoretico, l'autrice riflette sulle multiformi possibilità di metamorfosi della perdita: giochi aerei di densità permettono di trasfigurare la drammaticità della sofferenza in leggerezza e, in definitiva, in arte. Il dolore è considerato come un insieme di discontinuità, connaturate all'esistere, che contribuiscono a plasmare quel senso di ineffabile continuità che chiamiamo Io. La prima parte del saggio è strutturata come una suite di componenti dell'assenza: iconiche, lessicali, esperienziali, fenomeniche e dinamiche; la seconda parte, invece, ne ricerca una declinazione applicativa attraverso il concetto di densità. Si tenta di far dialogare alcuni contributi storici della psichiatria fenomenologica con la psicologia analitica di Carl Gustav Jung. L'ouverture di Emanuele Trevi introduce il saggio sotto forma di risonanza tematica; Il museo del silenzio propone una variazione estatica dell'assenza, in relazioneall'esperienza mistica di poeti, santi e uomini dal multiforme ingegno, come Ulisse, osservato da Franz Kafka mentre resiste al silenzio delle sue sirene.