Terra e politica. Ceti dirigenti in Umbria dall'Unità al fascismo

Riferimento: 9788894805154

Editore: Il Formichiere
Autore: Matteo Aiani
Collana: Storia delle classi dirigenti in Italia
In commercio dal: 2018
Pagine: 422 p., Libro in brossura
EAN: 9788894805154
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Descrizione

Il ceto dirigente politico-amministrativo umbro dall'Unità fino al 1920 possiede le caratteristiche di un'élite terriera, all'interno della quale aristocratici e borghesi si adattano reciprocamente per gestire il potere in maniera condivisa. Si tratta di un gruppo chiuso e statico, in cui prevalgono valori ed ethos di matrice tradizionale. Infatti, elementi tipicamente nobiliari come la proprietà fondiaria, gli stretti legami parentali-amicali e d'interesse, l'ereditarietà familiare delle cariche e le pratiche clientelari incidono direttamente sul processo di formazione del ceto dirigente, sugli strumenti per esercitare potere, e sulla riproduzione dell'establishment. Queste caratteristiche rimangono pressoché inalterate fino ai primi due decenni del Novecento, malgrado il peso degli aristocratici scemi progressivamente nel corso del tempo, a vantaggio della borghesia emergente, che tuttavia non apporta significativi elementi di discontinuità, ma accetta di riproporre lo schema e i valori impressi dai nobili sin dall'Unità. Le elezioni del 1920,con la vittoria dei socialisti, sanciscono la fine di questo modello e una netta rottura rispetto...