Massoneria nelle due Sicilie e i «fratelli» meridionali del '700 (La). Vol. 5: L

Riferimento: 9788849220568

Editore: Gangemi
Autore: Di Castiglione Ruggiero
Collana: Le ragioni dell'uomo
In commercio dal: 28 Luglio 2011
Pagine: 352 p., Libro
EAN: 9788849220568
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Descrizione

Una fallace immagine di una Sicilia selvaggia ed incivile, stereotipo di una letteratura straniera inclina ad ottenere facili ed efficaci effetti divulgativi, ha relegato l'estremo lembo del Mezzogiorno d'Italia a semplice appendice europea dell'Africa. La grande difficoltà di accesso, attraverso le impervie Calabrie, all'isola mediterranea ha precluso, nel corso del Settecento, artisti, uomini di lettere, antiquari e giovani rampolli dell'aristocrazia del vecchio continente dal prolungare, lungo la penisola, il proprio itinerario di erudizione, concludendolo a Roma e, per i più impavidi, a Napoli. A lato di una società senza dubbio arretrata, conforme nel vecchio continente a numerosi altri esempi, spicca, all'interno di una vuota aristocrazia d'impronta feudale, una nuova generazione, intelligente e colta, pronta ad aprirsi all'emergenti idee del "secolo dei lumi". Attraverso gli scambi commerciali, i soggiorni all'estero, la lettura di gazzette e di libri, la corrispondenza epistolare, le relazioni con diplomatici, militari, mercanti e viaggiatori stranieri, anche i siciliani s'aprono, superando le circostanti acque del Mediterraneo, ad una Europa in pieno rinnovamento. Tra i protagonisti del "passaggio" non è estranea l'opera della massoneria speculativa. Un contesto che vede, anche in Sicilia, le locali logge contribuire, attraverso i propri membri, al generale processo di modernizzazione.