Parola di avvocato. L'eloquenza forense in Italia tra Cinque e Ottocento

Riferimento: 9788892100794

Editore: Giappichelli
Autore: Franco Arato
Collana: Futuro anteriore
In commercio dal: 2015
Pagine: 286 p., Libro in brossura
EAN: 9788892100794
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Descrizione

Questo libro nasce dalla curiosità di sapere quanto in un paese di affabulatori e concionatori come l'Italia ha pesato l'eloquenza degli avvocati. La prospettiva lunga adottata si spiega con la fortuna intermittente dell'oratoria forense: che se in alcune aree (a Venezia e a Napoli) vantò sempre esempi più o meno illustri, in altre conobbe lunghe parentesi, complice anche la forma non pubblica del processo. Eppure lentamente si formò una scuola di eloquenza destinata a produrre la figura del Principe del Foro, infine trionfante nelle aule giudiziarie dell'Italia unita. Uno dei temi affrontati riguarda l'eterna vicenda di conflitto e alleanza tra letterati e giuristi.