Vittimi di la me terra-Vittime della mia terra

Riferimento: 9788869322525

Editore: Carta e Penna
Autore: Sorce Calogero
Collana: Lo scrigno dei versi
In commercio dal: 2021
Pagine: 144 p., Libro
EAN: 9788869322525
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Descrizione

Poesie in lingua siciliana, con traduzione a fronte. Dalla presentazione dell'autore: La mia terra è una Terra insanguinata perché la mafia non vuole essere ostacolata. La mafia e come una mignatta e succhia il sangue della povera gente, che ogni giorno stringe la cinta perché, per la fame, le budella sono serpenti. E dove c'è la fame, c'è sostanza e, c'è la forza della manovalanza. L'uomo mangia l'uomo se ha fame, perché l'istinto della natura glie lo impone. La mafia nacque per opere di bene, per fare giustizia dove lo stato non viene, per dare il giusto alle anime innocenti e tener testa ai veri delinquenti. E diventò uno stato nello stato, da tutta la povera gente riverita. Ma poi diventò una tagliola, quando il saggio capo invecchia e muore. Ora le leggi sue sono personali e sono solo leggi per arraffare. Non pensa più al bene della gente, ma pensa solo a riempirsi la tasca. Eppure la Sicilia ricchezze ne ha assai, basta usarle nella legalità.