La bambina di porcellana

Riferimento: 9788894921939

Editore: Apollo Edizioni
Autore: Mapelli Zanetti Laura
Collana: Storytelling
In commercio dal: 07 Settembre 2021
Pagine: 100 p., Libro
EAN: 9788894921939
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Descrizione

Dorme sullo sgabello del bar quasi tutto il giorno, davanti al bicchiere vuoto di vino bianco. Basta poco però, un fruscio leggero alle spalle, un tacco accennato sul pavimento o una parola sussurrata piano, per risvegliarla e farle riprendere la verve delle grandi occasioni. Gli occhi nocciola si spalancano, enormi, prima che la bocca sottile trovi le parole giuste per convincervi a restare, ad ascoltare i suoi racconti. Allora estrae dalla tasca una palla di vetro e forse, proprio perché una volta, capovolgendola, potevi veder cadere la neve, lei la muove ritmicamente, come se ancora, minuscoli fiocchi di neve potessero fluttuare sul piccolo mondo racchiuso. - Tanto tempo fa, il mondo era girato per il verso giusto e non sottosopra come adesso. Il sorriso sdentato mostra la carie nera dei pochi denti superstiti e incornicia il viso patetico. Persino gli scialli che avvolgono il corpo della vecchia riportano al secolo passato. - Io ero la regina di Lamenigo, prima del Covid. Avevo costruito un albergo negli anni Sessanta e lavoravo come una matta, senza risparmiare energie e tempo. Ora mi tengono qui, un soprammobile del quale sbarazzarsi appena sarà possibile. Ma io resisto e col piffero che tiro le cuoia per dar soddisfazione ai giovani. Io... non schiatterò mai! Grida con tanta foga da mostrare le tonsille mentre sghignazza. Scende dallo sgabello con una sorprendente agilità e stira gli scialli con le mani. Al posto della palla di vetro, ecco che appare un libercolo unto e bisunto. - Sedete qui vicino a me e ascoltate le mie storie! Ne ho viste di belle in tanti anni qui dentro e sono tutte raccolte in questo quaderno. Ognuno combatte la sua battaglia sulla terra e io ho il grado di generale hotel, potete crederci. La mano libera prende un lembo del vostro abito e con grazia insolita vi accompagna ai divanetti blu. Siate indulgenti. Non ricordo bene cosa centrassero con la sua vita, ma qualche racconto è così grazioso che vale la pena tramandarlo. (Preludio)