Briciole filosofiche. Ovvero un poco di filosofia

Riferimento: 9788837225681

Editore: Morcelliana
Autore: Kierkegaard Søren, Regina U. (cur.)
Collana: Filosofia
In commercio dal: 06 Febbraio 2012
Pagine: 176 p., Libro in brossura
EAN: 9788837225681
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Descrizione

Briciole filosofiche è l'opera con la quale Kierkegaard nel 1844 intende conferire un significato decisivo all'esistenza sulla base della sola ipotesi cristiana, e giustificarlo dal punto di vista filosofìco. Il curatore del volume, Umberto Regina, evidenzia come in questo titolo sia condensato il senso stesso della ricerca kierkegaardiana. I due termini semplicemente accostati stanno a dire che se anche la quantità è poca, la qualità è tutto: è filosofia, appunto. In aperta polemica contro ogni sistema idealistico di tipo hegeliano, Kierkegaard si sottrae alla logica dell'identità per valorizzare il pensiero della differenza: essere coscienza in grado di cogliere la propria temporalità al cospetto dell'eternità. L'eterno dona, insieme alla verità, la condizione per riceverla: v'è un'asimmetria che si manifesta nel paradosso, ovvero la passione del pensiero per ciò che non può pensare. Ad essere rovesciata è la tesi parmenidea della coincidenza fra l'essere e il pensare nell'identità del tutto; ciononostante, è la stessa filosofia a mostrarci l'irriducibilità del paradosso, come passione per ciò che è eccedente - spiega Regina - propria di chi è disposto a compiere qualsiasi sacrificio intellettuale pur di non aderire a una verità nemica dell'esistenza quale sarebbe l'idea di sostanza: l'intelletto e il paradosso vogliono la stessa cosa, ma possono volerla solo nel momento. Il momento è quello della fede, nella quale la loro inconciliabilità può divenire intesa.