Ciò che appare nello specchio. Docetismo e metafisica dell'immagine in Henry Corbin

Riferimento: 9788893141772

Editore: Orthotes
Autore: Revello Roberto
Collana: Studia humaniora
In commercio dal: 06 Marzo 2019
Pagine: 218 p., Libro in brossura
EAN: 9788893141772
18,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

L'eredità più riconosciuta di Henry Corbin è quella dell'orientalista che ha fatto scoprire insospettate e ricche tradizioni spirituali-filosofiche dell'Iran shî'ita. Nel presente lavoro ci si è sforzati tuttavia di tenere assieme l'opera dell'esegeta e del fenomenologo della religione con quella del filosofo teoreticamente in grado di interrogare da un altro luogo i percorsi della metafisica occidentale sui temi centrali dell'essere e dell'essere immagine. Per esplicita ammissione, si può parlare di un'insolita prospettiva docetista, intesa come fenomenologia di specchi e icone, come metafisica immaginale capace di dare spessore a immagini in continua trasfigurazione dal visibile all'invisibile e viceversa. Le tradizioni religiose a cui si riferisce Corbin fanno infatti dell'immaginale la dimensione in cui hanno luogo i fenomeni spirituali. Sarebbe la rimozione di questo piano ad aver determinato, in Occidente, lo scacco di un nichilismo passivo, ostaggio del paradosso del monoteismo che, in ultima analisi, è sempre un'ontoteologia senza teofania.