Sensibilità e potere. Il cinema di Pablo Larraín

Riferimento: 9788868225322

Editore: Pellegrini
Autore: Coviello Massimiliano, Zucconi Francesco
Collana: Frontiere oltre al cinema
In commercio dal: 08 Giugno 2017
Pagine: 120 p., Libro in brossura
EAN: 9788868225322
18,00 €
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Descrizione

Da Fuga (2006) a II club (2015), da Neruda (2016) a Jackie (2017), passando per Tony Manero (2008), Post mortem (2010) e NO - I giorni dell'arcobaleno (2012), il cinema di Pablo Larrain si sviluppa a partire dalle vicende storiche e politiche che hanno sconvolto il Cile nel corso del Novecento per spingersi altrove, fino al cuore degli Stati Uniti d'America. Che si racconti il golpe del 1973 o il Plebiscito del 1988, che si tratti di mettere in immagine la fuga di Pablo Neruda o le ore più drammatiche della vita di Jacqueline Kennedy, Larrain cerca prospettive inedite, punti di vista stranianti. È attratto dal potenziale trasfigurante della fiction piuttosto che dal documentario. È orientato, ancora meglio, al superamento di questa stessa opposizione verso una concezione Ibrida e Intermediale del racconto cinematografico. Questo libro fa i conti con il carattere peculiare dei film di Larrain: non tanto un cinema storico quanto una riflessione sul potere. Se solo in pochi lo esercitano, tutti si trovano presi nella sua trama.