Religione del lavoro (La)

Riferimento: 9791254677063

Editore: Robin
Autore: Santoné Paolo
Collana: I libri colorati. Oro: classici
In commercio dal: 02 Gennaio 2024
Pagine: 290 p., Libro in brossura
EAN: 9791254677063
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Descrizione

Nella società occidentale moderna il lavoro è considerato il valore positivo per eccellenza. Esso è considerato nobilitante e salvifico, caratteristiche connotanti un vero e proprio culto. Ma non è sempre stato così: nell'antica Grecia e nell'antica Roma il lavoro era considerato degradante ed indegno dei veri cittadini, riservato alle persone rozze e agli schiavi. L'ozio non era considerato il padre di tutti i vizi, ma conditio sine qua non per poter esercitare la filosofia, lo studio, la politica, il mestiere delle armi, insomma le attività veramente degne di un libero cittadino. Quando si è verificato questo capovolgimento di valori? Quali sono le ragioni che ne sono all'origine? Quali le tappe di questo processo? Quali le conseguenze nella società attuale?