Pierre Rousselot. La perspicacia della fede che ama

Riferimento: 9788837237141

Editore: Morcelliana
Autore: Bordello Emanuele
Collana: Pensiero teologico
In commercio dal: 24 Marzo 2023
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9788837237141
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Descrizione

Ci sono teologi che meritano di essere riletti a distanza di un secolo poiché la loro visione permette di cogliere un metodo di accostamento al pensiero attuale grazie alla radicazione nella tradizione. Tra questi Pierre Rousselot (1878-1915): scomparso prematuramente sul fronte della prima Guerra mondiale, lascia una comprensione della fede nella quale lo sguardo occupa un posto fondamentale. Credere è vedere, ma connesso con una dimensione affettiva, senza la quale non si riuscirebbe a percepire l'identità della realtà che si manifesta e alla quale ci si unisce. Educato al pensare di Tommaso d'Aquino e alla tradizione mistico-spirituale, il giovane teologo riesce a coniugare la razionalità del credere e l'imprescindibile aspetto affettivo dello stesso: «L'amore dona occhi, il fatto stesso di amare fa vedere, crea per il soggetto amante un nuovo tipo d'evidenza». Mediante questo sguardo si crea un nuovo tipo di evidenza. Alla fine, la fede è una forma di perspicacia, capace di vedere l'invisibile nella consapevolezza che esso permane nella sua eccedenza e quindi mai esauribile nel linguaggio che cerca di dirlo. (Giacomo Canobbio)