Carpaccio e gli scrittori anglo-americani dell'Ottocento a Venezia

Riferimento: 9788868693213

Editore: Supernova
Autore: Mamoli Zorzi Rosella
Collana: Storia di Venezia
In commercio dal: 19 Gennaio 2023
Pagine: 88 p., Libro in brossura
EAN: 9788868693213
14,00 €
Spedito in 5-7 giorni
Quantità
Disp. in 3/4 gg lavorativi

Descrizione

La riscoperta di Carpaccio nell'Ottocento è generalmente attribuita a John Ruskin. Ma questo è vero solo per il mondo anglo-sassone, come mostra un racconto (1924) della scrittrice americana Edith Wharton, dove Ruskin diventa un personaggio che cambia il gusto di un giovane americano in Europa, facendogli comprare i primitivi e un Carpaccio. L'attenzione si sposta poi su Ruskin e Henry James, ammiratori di Carpaccio, e sui grandi scrittori americani dell'Ottocento che ignorarono del tutto Carpaccio. Non fu così invece per un'inglese, Anna Jameson, popolarissima per i suoi libri d'arte negli anni Cinquanta dell'Ottocento, che scrisse a lungo di Carpaccio. La popolarità di questo pittore verso la fine del secolo viene poi ricostruita attraverso i diari di Lady Layard e di Zina Hulton: non soltanto D'Annunzio si fece fare un letto come quello di S. Orsola, ma un avvocato francese si fece costruire un'intera stanza uguale a quella del Sogno di S. Orsola nel suo palazzo veneziano.