Critica della ragione liberale. Una filosofia della storia corrente

Riferimento: 9788855191531

Editore: Meltemi
Autore: Zhok Andrea
Collana: Visioni eretiche
In commercio dal: 05 Marzo 2020
Pagine: 376 p., Libro in brossura
EAN: 9788855191531
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Descrizione

Il periodo storico in cui siamo collocati è informato da una visione di matrice liberale e da un indirizzo economico capitalista. Ma cosa significhi qui davvero liberale e quale nesso vi sia con il capitalismo è tutt'altro che ovvio. Il primo compito che questo testo si assume è dunque quello di fornire un chiarimento circa la genesi di lungo periodo della ragione liberale in Occidente, seguendone la maturazione dal XVII secolo al presente. Questo passo è necessario per identificare cosa conti come nucleo centrale e cosa come periferia accessoria nello sviluppo liberale. In seconda battuta il testo mira a identificare la logica di fondo che alimenta la ragione liberale, logica che nutre i processi capitalistici, ma va ben al di là di essi. Ne emerge un quadro in cui la ragione liberale non ha più bisogno di essere rappresentata perché ha occupato tacitamente l'intero spazio concettuale del politico. Essa gioca oramai tutte le parti in commedia, maggioranze e opposizioni, destra e sinistra, dissimulando la sistematica operazione di distorsione di senso che ha operato. Accade così che le ramificazioni della ragione liberale si siano insediate in intellettuali e movimenti che si ritengono neutrali, o persino anticapitalisti. E questa occupazione, pervasiva quanto inavvertita, sta alla base della percepita impossibilità di concepire alternative, e dunque dello scacco perenne in cui si agita la coscienza contemporanea.