Ciò che ritorna. Gli effetti della guerra nella letteratura italiana del Novecento

Riferimento: 9788876675072

Editore: Cesati
Autore: Alfano Giancarlo
Collana: Resoconti di letteratura italiana
In commercio dal: 22 Ottobre 2014
Pagine: 221 p., Libro in brossura
EAN: 9788876675072
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Descrizione

Guerra e letteratura sono congiunte sin dall'inizio della civiltà occidentale, e in un duplice modo. Da un lato c'è infatti l'Iliade, il grande racconto della guerra guerreggiata, con la descrizione degli scontri armati e l'esaltazione dell'eroismo individuale; dall'altra c'è l'Odissea, la narrazione di quanto sia lungo e complesso il ritorno, di quanto complessi siano gli effetti della guerra. Ciò che ritorna ripercorre quasi cento anni di letteratura italiana (1919-2005), analizzando il modo in cui il romanzo e la poesia hanno rappresentato la continuità, se non la contaminazione tra il tempo e gli spazi dei combattimenti e il tempo e gli spazi della pace. Da Svevo a Bontempelli, Borgese e Gadda; da Pasolini e Testori a Caproni, Sereni e Raboni; da Pavese a Calvino, D'Arrigo e Fenoglio: i narratori e i poeti italiani si sono confrontati con la complessità della vita del dopoguerra, in cui c'è sempre qualcos'altro, qualcosa di inafferrabile e inquietante, che torna con colui che ritorna dalla guerra.