Luoghi e mestieri dell'ospitalità nel medioevo. Alberghi, taverne e osterie a Bologna tra Due e Quattrocento

Riferimento: 9788868091811

Editore: Fondazione CISAM
Autore: Francesca Pucci Donati
Collana: Testi, studi, strumenti
In commercio dal: 2018
Pagine: 410 p., Libro in brossura
EAN: 9788868091811
52,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

La taverna, assieme alle altre forme dell'ospitalità, non è soltanto un luogo di pubblici servizi rivolti a una clientela variegata, ma assurge a vera e propria metafora della città medievale nelle sue diverse declinazioni: dalle istituzioni alla politica, alla vita economica, sociale e culturale. L'oste e l'ostessa diventano spesso intermediari o, al contrario, elementi di scontro, fra le istituzioni cittadine, gli abitanti e i forestieri di passaggio (gli habitués al pari dei viandanti occasionali). Questi ultimi rappresentano la società: i regnanti, i diplomatici, gli ecclesiastici, i mercanti, gli studenti, i pellegrini, gli artigiani, i viaggiatori, e così via. I luoghi dell'ospitalità sono d'altronde teatro di transazioni di attività lecite e anche illecite: compravendite di beni, matrimoni, feste, testamenti, gioco d'azzardo, prostituzione, esazione di tasse, mercati di cibi e bevande. Una spiccata dimensione di convivialità e socialità coesiste quotidianamente con una realtà caratterizzata da risse, atti di violenza ed episodi di criminalità.