Cavalleria nel mondo antico. Dagli assiri alle invasioni barbariche (La)

Riferimento: 9788899470364

Editore: 21 Editore
Autore: Petitjean Maxime
Collana: Aspettando i barbari
In commercio dal: 06 Dicembre 2018
Pagine: 255 p., Libro in brossura
EAN: 9788899470364
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Descrizione

Quando pensiamo agli eserciti dell'antichità, la prima immagine che ci viene in mente sono le grandi armate di fanteria, gli opliti greci, i legionari romani. Ma in realtà anche la cavalleria ebbe un ruolo importantissimo nella guerra antica. Questo libro segue gli sviluppi della forza equestre attraverso i secoli. Nel mondo greco e a Roma, la cavalleria rappresentò assai spesso la forza in grado di decidere le sorti del combattimento. Essa conobbe un momento di grande splendore durante le campagne di Alessandro il Macedone prima e nel Basso Impero romano poi, grazie all'integrazione di cavalieri di origini diverse che contribuirono a diffondere nuove pratiche belliche. Le innovazioni a livello dell'armamento e dei finimenti assicurarono una sempre maggiore efficacia al combattente a cavallo. Una notevole attenzione viene qui dedicata agli aspetti pratici: l'organizzazione delle unità combattenti, le procedure di arruolamento, la formazione di combattimento dei cavalieri. Non mancano infine le battaglie, dagli scontri dei cavalieri di Sargon contro l'esercito urarteo alla campagna di Alessandro in Oriente, dalle guerre puniche ai combattimenti contro le popolazioni "barbariche" in epoca tardoantica. La ricostruzione delle azioni della cavalleria, attraverso un'attenta analisi dei testi antichi, ci permette di seguire le tattiche messe a punto dai grandi generali dell'antichità e di apprezzare l'incredibile polivalenza delle forze montate.