Formazione, apprendistato e lavoro in Sicilia

Riferimento: 9788891620200

Editore: Maggioli editore
Collana: Università
In commercio dal: 2017
Pagine: 220 p., Libro
EAN: 9788891620200
39,00 €
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Descrizione

Il volume raccoglie diversi saggi che affrontano il tema della formazione, apprendistato e lavoro in Sicilia che è stato indagato grazie al Progetto d'Ateneo FIR 2014. Si tratta di un progetto di ricerca promosso dalla scrivente Principal Investigator insieme alla collega di Storia della Filosofia Stefania Mazzone del Dipartimento di Scienze Politiche (DSPS), ai colleghi del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAR) Maurizio Spina, Giacinto Taibi, Rita Valenti, Riccardo Dell'Osso, Lucia Trigilia e alle colleghe spagnole Cristina de la Rosa Cubo e Ana Isabel Martín Ferreira della Facoltà di Filosofia e Lettere, Università di Valladolid. L'Unità  di ricerca ha visto inoltre la partecipazione fattiva di giovani studiosi/e dei due rispettivi Dipartimenti: Alessio Annino, Daniela Gulisano, Corrado Muscarà, Emanuele Forzese, Sonia Grasso, Simona Gatto, Emanuela Paternò e Concetta Aliano. Il team dell'Unità di Ricerca ha condiviso la finalità generale del presente progetto che ha riguardato la costruzione di percorsi e di modelli istituzionali, organizzativi, contrattuali, contenutistici, e metodologici atti a qualificare e diffondere tutte le articolazioni tipologiche dell'apprendistato che si innestano nel sistema di istruzione e di formazione secondario (statale e regionale) e superiore (università, Its, Ifts) o che sono comunque legate a un titolo pubblico (compreso il praticantato per le professioni e l'apprendistato di ricerca). In questo lavoro suddiviso in tre sessioni:  1) Formazione, Apprendistato e lavoro tra Università, scuola e territorio; 2) Quadro delle azioni e riflessioni a livello istituzionale, organizzativo, pedagogico e metodologico-didattico in ordine al rapporto formazione e lavoro; 3) Analisi della ricerca empirica, si evidenziano alcuni aspetti positivi che sono emersi grazie alla stretta collaborazione con i vari stakeholders che hanno aderito al progetto: in primis, la necessità di figure professionali all'interno dei Musei quali filosofi che sono necessari per collaborare con architetti ed operatori museali; in secundis, l'intenzione di incentivare sempre di più la sinergia tra Università, Istituzioni di istruzione e formazione e Enti locali ed Imprese pubbliche e private della Sicilia. Tale prospettiva rappresenta la via possibile da perseguire per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro, consentendo loro di applicare i saperi appresi a scuola per apprenderne altri attraverso le attività che si svolgono direttamente sul campo. In questa direzione si muove il percorso di alternanza formativa che sicuramente consente ai giovani di scuola secondaria e universitaria di «imparare facendo» in modo più attraente e coinvolgente. Alla maniera di altri Paesi europei, si tratta di realizzare un ambiente di apprendimento che li incoraggia ad assumere il pensiero critico e a comportarsi in modo creativo, autonomo e responsabile.