Gramsci e la crisi dell'economia politica. Dal dibattito sul liberismo al paradigma della «traducibilità»

Riferimento: 9788867289462

Editore: Viella
Autore: Guzzone Giuliano
Collana: I libri di Viella
In commercio dal: 24 Maggio 2018
Pagine: 305 p., Libro in brossura
EAN: 9788867289462
32,00 €
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Descrizione

Nell'ormai vasta letteratura italiana e straniera su Gramsci, i temi economici risultano ancor oggi tra i meno studiati e indagati. Discostandosi da tale abitudine, questa monografia prende in esame il rapporto di Gramsci con la critica dell'economia politica e focalizza la propria attenzione sulle note economiche dei Quaderni del carcere, dal momento che è proprio grazie a tali note che si può guardare al pensiero gramsciano da un'ottica diversa e inedita. Leggerle senza pregiudizi, comprenderle appieno significa infatti - come scoprirà il lettore - porsi nelle condizioni di ripensare tutta una serie di questioni inerenti allo statuto stesso della filosofia gramsciana (la sua irriducibilità al materialismo storico classico, il significato dell'autonomia della politica, il senso delle critiche rivolte al marxismo sovietico, le differenze rispetto al pragmatismo) e alla costituzione materiale dei Quaderni.