Hate speech e discriminazione. Un'analisi performativa tra diritti umani e teorie della libertà

Riferimento: 9788870008388

Editore: Mucchi
Autore: Di Rosa Alessandro
Collana: Prassi sociale e teoria giuridica
In commercio dal: 13 Maggio 2020
Pagine: 237 p., Libro in brossura
EAN: 9788870008388
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Descrizione

Nell'epoca dell'inasprimento dei toni della comunicazione (non solo politica) verso un utilizzo sempre più insistente di espressioni discriminatorie fondate sull'appartenenza a gruppi in situazione di vulnerabilità, è importante chiarire di che cosa si parla quando si utilizza l'espressione hate speech. I diversi significati di quello che negli ultimi tempi si definisce discorso d'odio possono essere ricondotti a unità in base a una lettura integrata del diritto internazionale dei diritti umani e delle categorie giusfilosofiche e filosofico-politiche ad esso sottese. Nel volume si propongono due diverse analisi dell'hate speech a partire da due teorie della libertà e della performatività, recuperando alcune riflessioni della filosofia del linguaggio applicate alla questione della natura e degli effetti del discorso d'odio. Si delineano così due diversi modelli di intervento istituzionale a tutela delle vittime di tale fenomeno, i quali rispecchiano a loro volta due modi distinti di intendere la discriminazione e il diritto anti-discriminatorio.