Esperienza religiosa di Paolo. La conversione, il culto, la politica (L')

Riferimento: 9788837226190

Editore: Morcelliana
Autore: Pesce Mauro
Collana: Il pellicano rosso. Nuova serie
In commercio dal: 19 Ottobre 2012
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9788837226190
14,00 €
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Descrizione

Le lettere di Paolo, collocatesi nel canone del Nuovo Testamento, assumono rilevanza per lo studio del cristianesimo: in esse a lungo si è scavato per comprendere la vita di Gesù e le successive controversie teologiche sulla sua figura. L'aspetto innovativo della ricerca di Mauro Pesce è considerare l'origine del cristianesimo come processo storico: l'attività paolina è osservata nella continuità fra giudaismo e cristianesimo primitivo e cogliendone l'identità plurima. Quanto vi è di cristiano e quanto di giudaico nella vita, nel pensiero, nella pratica religiosa di Paolo, e che cosa permane di quella realtà nei credenti di oggi? Gli elementi per rispondere si trovano nei momenti decisivi della vita di Paolo, qui presi in esame a partire dai suoi testi: che cosa si intende per conversione? Quale fu il suo culto? Che ruolo ebbe la politica? Una prospettiva storico-critica il cui esordio è nell'illuminismo moderno ma che - come mostra l'autore condivide con religione e filosofia, talvolta inaspettatamente, il movimento dell'autoriflessione e ci consegna una lezione di metodo: dalla storia al cristianesimo e, daccapo, dal cristianesimo alla storia.