Incontri visionari. Gli insegnamenti dzogchen del bönpo Shense Lhaje

Riferimento: 9788834017371

Editore: Astrolabio Ubaldini
Autore: Clemente Adriano
Collana: Civiltà dell'Oriente
In commercio dal: 22 Giugno 2017
Pagine: 234 p., Libro in brossura
EAN: 9788834017371
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Descrizione

Frutto di ricerche decennali e insegnamenti diretti da parte dei principali maestri della tradizione dzogchen, Incontri visionari offre al lettore la traduzione di quattro testi dzogchen della tradizione bön contenuti nel Trenpa Serdam, o L'insegnamento d'oro di Trenpa Namkha, un ciclo di insegnamenti riscoperto da Shense Lhaje, un maestro bönpo del tredicesimo secolo. Di Shense Lhaje non esiste una vera e propria biografia. La si può in parte dedurre da episodi autobiografici sparsi nelle sue opere e nei testi da lui riscoperti. Nato probabilmente nel 1215, sappiamo per certo che fu un tertön, o scopritore di tesori (terma) della tradizione bön. I terma, nel buddhismo tibetano come nel Bön, possono essere oggetti o testi sacri, occultati da maestri realizzati in un luogo o nella coscienza di un individuo allo scopo di essere successivamente riscoperti. Nei testi tradotti e commentati da Adriano Clemente), Shense Lhaje coinvolge il lettore in esperienze visionarie che lo mettono in comunicazione con i detentori della conoscenza e le dakini, personificazioni dell'energia della saggezza in forma femminile. Si tratta di una dimensione di totale apertura, svincolata dai preconcetti limitanti della mente dualistica, che viene comunicata a un livello simbolico, tramite visioni di esseri soprannaturali che prendono forme ora terrificanti ora piacevoli. Accanto alla dimensione visionaria, ulteriore valore è dato ai testi dalla qualità umana di Shense Lhaje, che traspare dal racconto di episodi autobiografici. L'impresa della traduzione, iniziata da Clemente nel 1982 grazie alle indicazioni Chögyal Namkhai Norbu), si è avvalsa degli insegnamenti orali di Lopön Tenzin Namdak e dei consigli dello stesso Chögyal Namkhai Norbu. L'edizione è corredata di svariate appendici che chiariscono il percorso di pubblicazione del Trenpa Serdam, di dettagli iconografici e ortografici sui diversi personaggi che compaiono nel testo e di un vasto apparato critico.